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VITA DA CANI
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Anche il Pontedera, squadra di calcio impelagata
nel campionato dilettanti, ha ora la sua Triade: le pornostar
Valentine Demy e la polacca Karolcia, presidenti con il
rapper inglese  Prodigal.
C'era anche nonna Cicciolina alla presentazione, in una
giornata primaverile. Ma il vero padrone, il capo della
banda è lui, il cane lupo. Si chiamerebbe Guenther
IV (salvo controfigure ad evitare rapimenti), e sarebbe
figlio di primo pelo di quel Guenther III che aveva ereditato
una cospicua somma - circa 130 miliardi delle vecchie
lire - dalla padrona, la nobildonna tedesca Karlotta Liebenstein.
La storia, tutt' altro che verosimile, è stata
partorita dall' estroso industriale farmaceutico pisano
Maurizio Mian, deus ex machina di questa vicenda che mischia
eros e pallone, business e musica underground. Sentite
un po' che roba...
Il figlio della contessa, in seguito morto suicida per
depressione, avrebbe aiutato il Mian a
scoprire una molecola per l'osteoporosi, salvando così
il nobile cane (e il bilancio della ditta farmaceutica).
La gratifica successione, intestata al quadrupede, sarebbe
poi servita per trattare l'acquisto delle società
di calcio di Bologna e Ravenna, per poi riuscire a prendere
un paio di squadre femminili - il Verona e l' Agliana
della Morace - e soprattutto il Pisa. vedovo di Anconetani.
Acquisti anche in giro per il mondo: le ville di Stallone
o di Madonna a Miami, un gruppo punk, società registrate
a Nassau... A casa nostra, più in concreto, acquisizioni
di discoteche e di una quota cospicua del quotidiano "L'Unità",
ex organo del PCI (Proprietari Cani Importanti?).
Un bel giro insomma, e sicuramente anche una fantasia
volatile. Ma i cani esistono, eccome! Intanto si attende
la nascita dell' erede di Guenther IV, dato che ha inseminato
la Karolcia. Come, la bionda della foto? No, una pornocagna
a quattro zampe. Viene in mente quella barzelletta del
pastore in Sardegna, orgoglioso del figlio che ha fatto
fortuna in Germania: "Ma come hai fatto a fare tutti
'sti soldi? Che mestiere hai fatto in questi anni?"
"Pastore tedesco, babbo!"
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